La Mano di Ferro nel Guanto di Velluto.
Seminario Intensivo - Arti Marziali Cinesi “Interne”
Diretto da ANTHONY WALMSLEY.
Palestra Lucky Corpo Libero
Via Roma 15, Ronchi dei Legionari, (GO).
Domenica 24 Maggio 2009.
Ore – 10.00/13.00
Ba Duan Jin.
“Gli Otto Pezzi di Broccato”, uno delle piu largamente conosciute e praticate forme di Qigong. Ognuno dei movimenti è studiato per avere un effetto equilibrante su una coppia di meridiani e sulla coppia di organi interni corrispondenti.
Zhan Ssu Jin.
Zhan Ssu Jin – Il Bozzolo di Seta – è l’espressione fisica della matrice del Taoismo. Zhan Ssu Jin è la struttura sulla quale si sono sviluppati i sistemi marziali ‘interni’ di Taijiquan, Baguazhang ed Xinyiquan.
Questo esercizio si esegue tracciando il simbolo del Taiji (YinYang) prima con le mani e poi progressivamente con tutto il corpo; può essere praticato da fermi o in movimento, singolarmente o con un partner.
Quando l’esecuzione del simbolo è stata memorizzata, si può combinarla a tecniche di respirazione o visualizzarla durante la meditazione, o ancora usarla come un Qigong molto potente, allo scopo di rilassare, sciogliere la tensione fisica o mentale e migliorare il proprio stato di salute.
Rou Shou. Mani flessibili. Da Shou. Mani che colpiscono.
L’arte di intuire e anticipare l’intenzione “spontanea” degli altri attraverso il solo contatto fisico,
preparazione indispensabile all’autodifesa. Questi metodi non sono correlati con gli esercizi che sono praticati nella maggioranza delle “Scuole Tai Ji”: la loro finalità non sarà quella di “spingere” o “tirare”.
Ore – 15.00/18.00
La Meditazione Taoista dei Cinque Elimenti.
Un metodo Taoista che utilizza la visualizzazione delle cinque direzioni, dei cinque colori, dei cinque animali e degli organi interni ad essi correlati, con lo scopo di equilibrare l’energia interna.
Fa Jin. Energia Esplosiva.
L’energia esplosiva è essenziale per l’applicazione marziale degli stili interni. Verrà dimostrato il Fa Jin e si praticheranno gli esercizi per acquisire il rilassamento necessario ad esprimere “l’energia esplosiva”.
Punti Vitali
Saranno introdotti alcuni metodi di allenamento per dimostrare “come” l’informazione sul Dian Xue (Dim Mak) è nascosta all’interno delle “Forme” e “Katas” tradizionali.
Struttura, Potenza e Condizionamento all'Impatto.
Quasi senza alcuna eccezione, questo tema viene sistematicamente ignorato nella maggioranza delle scuole o altrimenti “sconosciuto”. Verranno analizzate e isolate azioni tratte dalle Forme/Kata e quindi praticate con il partner. L’efficacia di questi metodi non è legata all’età, alla taglia corporea o alla forza fisica.
------------------------------------------------------------------------------
L'addestramento sarà interamente basato sullo studio di esercizi e metodi di allenamento mirati ad accrescere e mantenere una buona salute fisica e mentale. Questi metodi possono essere praticati da persone di tutte le età e sesso, con o senza precedente esperienza.
Inoltre, è opportuno sottolineare che NON ci sono ‘Forme’ o ‘Kata’ da imparare o revisionare; gli esercizi sono brevi, facili da memorizzare e possono essere integrati in qualsiasi stile.
“Anthony Walmsley’s Health And Healing Arts” presenta esercizi per la salute sia fisica sia mentale. Questi esercizi e metodi di allenamento sono basati, e direttamente collegabili, ai concetti filosofici che stanno alla base di tutti i sistemi marziali e salutistici asiatici e possono essere definiti “universali” poiché appaiono in varie forme in tutte le culture.
Questa matrice filosofica è espressa generalmente attraverso relazioni matematiche e figure geometriche, la più conosciuta delle quali è il simbolo “ YinYang “. Questo simbolo è analizzato attraverso gli esercizi e i metodi di allenamento che promuoviamo, come i “5 elementi” e la loro relazione con la geometria pentagonale.
Ci basiamo su materiale trovato nel Qigong cinese, lo Yoga Indiano e le arti marziali del Taijiquan, Baguazhang, Xinyiquan, Pentjak Silat e Kuntao filippino, e comunque, i metodi presentati non sono esclusivi di un particolare sistema o stile. L’allenamento è pragmatico e può essere praticato da tutti, senza tenere conto dell’età o sesso.
Il materiale che richiede un tempo considerevole per essere appreso, le “forme” che si trovano nel Taijiquan, nel Baguazhang e in vari sistemi di Gong Fu, o i “kata” del Karate, sono lasciate alle scuole che ne forniscono una specifica istruzione. Noi invece presentiamo esercizi brevi, di facile memorizzazione che possono essere ripetuti a discrezione del praticante, e integrati nello stile particolare che si sta studiando, liberando così la persona dall’aderire a una particolare scuola, organizzazione, stile o linea di trasmissione.
Anthony Walmsley ha iniziato a praticare e fare ricerca sul Taijiquan nel 1984.
Nel 1994 ha cominciato a condurre seminari (Italia ed Inghilterra), concentrandosi in particolare sul Fa Jin e Dian Xue (meglio conosciuti come Dim Mak o attacchi sui Punti Vitali) e le loro applicazioni per l’autodifesa; i suoi molti articoli sull’argomento sono stati pubblicati a livello internazionale. Nel 2006 è uscito il suo libro “The Master Key - reflections on the underlying matrix of Taijiquan practice.” Adesso è in preparazione un altro volume che approfondisce l’argomento.
Le sue ricerche confermano che i principi sui quali si fondano le Arti Marziali Cinesi “Interne”, possono essere applicate a qualsiasi stile di Arti Marziale ed efficacemente usate nell’autodifesa.
I metodi di approccio a questo addestramento sono non competitivi, facilmente apprendibili e la loro efficacia non è legata all’eta, alla taglia corporea o alla forza fisica.