
Avviamento Al Taiji Eva Sirok:
lunedì e venerdì
17.00-18.00
Taiji Quan Chen Alessandra Marocco e
Giorgio Valentini
Lunedì e Giovedì dalle 19:00 alle 20:30
Sulle origini del
Taijiquan non è stata fatta
ancora una luce completa. La teoria più
accreditata ne attribuisce la creazione a Chen
Wangting della famiglia chen. Uno dei suoi
discendenti, Chen Chanxing, fu maestro di Yang
Luchan, fondatore dello stile yang del Taijiquan,
il più diffuso in tutto il mondo.Lo stile chen è
rimasto più confinato nel villaggio di origine
ed è solo relativamente di recente che si è
cominciato a diffondere.
Aspetti
caratterizzanti del Taiji della famiglia Chen
sono i movimenti a spirale, che riflettono l'uso
di un'energia chiamata Energia del Bozzolo di
Seta (chansijin) e la presenza di una energia
esplosiva (fajin).
Spesso si tende a
identificare lo stile Chen con la velocità,
differenziandolo dagli altri stili di Taijiin
cui invece il ritmo è lento e costante.
In
realtà, le sequenze possono essere eseguite a
differente ritmo, e con posture basse e ampie ma
anche più alte, a seconda del livello e dello
stato del praticante. Una stessa sequenza può
essere eseguita in modalità lenta ma anche in
modalità marziale in cui è evidente l'intenzione
combattiva.
Sono presenti comunque dei movimenti
con fajin, che è una emissione accelerata di
energia, frutto del rilassamento e non della
rigidità.
Il fondamento di tutta la pratica
del Taiji è infatti il rilassamento (fang song).
Solo partendo da un corpo rilassato nei
movimenti si potrà avere corrispondenza tra la
parte esterna e quella interna. Nel Taiji si usa
la mente per guidare l'energia (qi) e l'energia
a sua volta muoverà il corpo. Se l'energia
interna è ferma, il corpo non si muove.
Solo con
una mente calma ed un corpo rilassato si
riuscirà a guidare il qi nelle zone richieste.
Nello stile Chen c'è esteriormente un
alternarsi tra morbidezza e durezza. Un detto
antico dice che "L'accumulazione della
morbidezza condurrà alla durezza".
Lavorando sul
rilassamento, imparando a far partire ogni
movimento dalla pancia, da quella zona chiamata
dantian si diverrà a poco a poco sempre più
morbidi esteriormente e radicati e solidi
internamente: "una sbarra di ferro avvolta nel
cotone" per riprendere ulteriormente una frase
citata spesso nei classici.
Il metodo a
spirale dell'Energia del Bozzolo di Seta per
muovere l'energia interna, consente, una volta
padroneggiato, di utilizzare una piccola forza
per vincerne una più grande, o per citare un
detto del Taiji: "Utilizzare 4 once per superare
mille libbre". Per gentile concessione di
Eugenio Tufino.
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